Cenni sul culturismo

Una disciplina sportiva di grande diffusione è il culturismo o cultura fisica (in inglese bodybuilding, “costruzione del corpo”), che tramite l’allenamento con pesi e sovraccarichi e un’alimentazione specifica si pone come obiettivo il cambiamento della composizione corporea. Aumentare la massa muscolare e ridurre il peso corporeo con fini più estetici che competitivi. Questo sport, sebbene il culto del corpo ben modellato esiste da millenni (basta semplicemente ammirare una statua greca) è una pratica relativamente moderna.

Nasce in Europa alla fine del 1800 grazie a un prussiano, Eugene Sandow, che ammirando il modello greco-romano si dedicò all’esercizio fisico modellando il proprio corpo e gettando così le basi di questo sport. Esibendosi da principio in spettacoli di forza circense successivamente in Gran Bretagna sperimentò un concetto totalmente nuovo di sport: il fitness.

Nel 1901 organizzò la prima gara mondiale di bodybuilding. Inventò inoltre tanti attrezzi che contribuivano a modellare il proprio corpo e a rendere questo sport alla portata di tutti. Dopo la sua morte la sua immagine fu scelta per realizzare una statuetta che è il trofeo della più importante competizione di questo sport: Mr Olympia.

L’allenamento con pesi in palestra ha subito nel tempo molti mutamenti. Il bodybuilding moderno è riconducibile agli anni 60, ad ogni seduta veniva allenato tutto il corpo con il risultato di un aspetto non particolarmente gonfio ma armonico.

Storia del culturismo: Schwarzenegger e la diffusione del bodybuilding

Negli anni 70 con l’avvento di Arnold Schwarzenegger il modo di praticare questo sport subì dei cambiamenti.

Allenare il corpo in un’unica seduta era molto dispendioso e spesso non si potevano inserire troppi esercizi per un determinato gruppo muscolare con il risultato che alcuni muscoli potevano rimanere indietro come sviluppo, quindi si proseguì dividendo l’allenamento del corpo in parte superiore e parte inferiore.

Al Grande Campione degli anni ’70, ’80 Arnold Schwarzenegger, a cui si deve la diffusione, la popolarità e la celebrità di questo sport, piaceva allenare i gruppi muscolari antagonisti in super-serie aumentando così l’intensità di allenamento.

Alla fine degli anni ’80 ed inizio anni ’90, ci fu il boom dello sviluppo delle macchine isotoniche.

Negli anni 2000 la tendenza si spostò sul Natural bodybuilding ( culturismo natural) cioè sulla costruzione del proprio corpo senza l’assunzione di farmaci ma basandosi sull’allenamento, il riposo, l’alimentazione e gli integratori. Strada più dura e lunga ma con dei risultati durevoli.

Nel 2010 si verifica nel numeroso popolo del mondo dello sport in palestra una nuova mutazione, l’aspirazione a qualcosa di meno statico crea l’approccio all’allenamento funzionale o functional training. In breve diremo che a differenza di altri metodi di allenamento la ginnastica funzionale globale ha l’obiettivo di allenare tutto il corpo con esercizi multi- articolari senza ricorre a macchine, in modo tale da migliorare anche le capacità coordinative.

A tal fine ci si avvale di attrezzi alternativi come funi, sacchi e gomme di camion, per creare delle condizioni di instabilità atte a rendere il movimento difficile per l’equilibrio e ovviamente entra in gioco la sinergia di molti muscoli.

In conclusione in questa carrellata di varie tendenze di allenamento scopriremo che la migliore è quella che meglio si adatta alle nostre attitudini alle nostre esigenze, all’obiettivo che ci prefiggiamo e al come vogliamo raggiungerlo.